“Un minuto Prima” segue le regate di America’s Cup insieme a Mauro Stanzani, ex grinder di Luna Rossa, ecco le sensazioni dopo le prime due regate.
Dopo le regate di questa notte sono rimasto piacevolmente colpito dalla velocità di Luna Rossa. Sono molto positivo perchè secondo me anche i neozelandesi non si aspettavano una battaglia così dura e serrata. Sapevano che la barca italiana sarebbe stata veloce ma non così tanto.
Sette curiosità per sette vittorie, ecco perchè Luna Rossa può farcela
Credo che ci possano essere buone opportunità. Queste regate, le prime, erano importanti per capire quanto fossero competitivi gli sfidanti. E credo che New Zealand sia rimasta un po’ turbata: bisognerà capire nelle due regate di venerdì come si comporteranno gli avversari perchè se hanno qualche altro asso nella manica dovranno usarlo per tornare avanti. Le prossime regate ci diranno ancora di più sul reale valore delle barche perchè credo che le due dell’altra notte siano state abbastanza di studio. Venerdì invece sarà il momento di scoprirsi perchè le due barche sono apparse veramente molto vicine a livello di valore assoluto.
Prevedo altre due belle battaglie e una America’s Cup avvincente. Bisogna solo capire, come dicevo prima, se ci saranno soluzioni di New Zealand non ancora utilizzate ma sicuramente sarà una sfida molto aperta, non come la nostra di 21 anni, nella America’s Cup del 2000, fa in cui fummo praticamente massacrati dal defender.
Sarà lunga, gli equipaggi sono entrambi forti, e ho visto veramente una bella battaglia fino all’ultimo. Saranno fondamentali le partenze: visto che la velocitòà delle barche è praticamente la stessa, chi parte davanti fa 60% della regata. Il fatto che Luna Rossa possa contare su due timonieri molto bravi mi fa ben sperare, direi che sulla carta, visto come stanno le cose, potremmo essere anche leggermente avantaggiati!
Prossimo appuntamento SABATO 13 MARZO, per scoprire insieme a Mauro Stanzani, ex grinder di Luna Rossa, come sono andate le regate nella notte!
